Bibbia - Supplizio di Aman

introduzione


Tra gli esempi di ira punita si ricorda in modo molto ellittico il supplizio di Aman, primo ministro di Assuero re di Persia (Serse I 485 - 465).

La storia è narrata nel Libro di Ester ed è ricca di passioni, tradimento, vendetta, fede in Dio e confronto tra due caratteri femminili: la cattiva moglie del primo ministro e la saggia moglie del re.

citazione

Il re aveva sposato Ester, giovane ebrea allevata da Mardocheo: costui aveva acquistato benemerenze per aver sventato una congiura ai danni del re.

Mardocheo (che Dante definisce “giusto...che fu al dire e al far così intero”) si era rifiutato di prostrarsi davanti al primo ministro Aman che per vendicarsi decise di punire lui e tutti i Giudei che vivevano nell'impero di Serse: “Vi è un popolo disperso in mezzo ai numerosissimi altri in tutte le province del tuo impero, che non si assimila con nessuno di quelli, ma ha leggi diverse dagli altri popoli e non osserva gli ordini del re” (Ester,3,8)

“Per mezzo di corrieri fu mandato a tutte le province del re l'editto che ordinava di sterminare uccidere e distruggere tutti i Giudei giovani e vecchi, comprese le donne e i fanciulli, nel medesimo giorno, cioè il tredici del dodicesimo mese, detto Adar, e confiscare tutti i loro beni”. (Ester, 3,13)

La regina Ester pregò il Signore Dio di Israele, si presentò a Serse a perorare la salvezza del suo popolo e gli fece sapere che Mardocheo aveva sventato una congiura contro di lui senza ricevere alcuna ricompensa.

Nel frattempo Aman, istigato da sua moglie, aveva preparato un patibolo per giustiziare Mardocheo, ma la sua malvagità viene rivelata “così Aman fu appeso al patibolo che aveva preparato per Mardocheo. E l'ira del re si calmò.” (Ester 7,10) Mardocheo venne così nominato primo ministro.

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